Incontri con l’autore
Il Prof. Shlomo Simonsohn (Università di Tel Aviv) presenta il libro di Andreina Contessa, alla presenza dell’autrice
Modera: Jack Arbib, Presidente Museo U. Nahon, Gerusalemme
In presenza della Delegazione Associazione Distretto Le Regge dei Gonzaga, Mantova
Che cosa lega Mantova e Gerusalemme? Un filo di arte, fede e bellezza disegnato sulle tracce materiali della storia ebraica. Andreina Contessa racconta in questo libro una breve storia dell’ebraismo mantovano attraverso la sua produzione artistica e i suoi antichi oggetti sacri, oggi in gran parte dispersi nel mondo. Seguendo le peregrinazioni da Mantova a Gerusalemme di una delle arche sante più antiche del mondo, l’autrice rivela la storia della comunità ebraica mantovana aprendo orizzonti inattesi sulla committenza artistica ebraica in Italia, e su quella femminile in particolare. Sulle tracce della donatrice di quest’arca unica e splendida si percorrono le storie di tutte le arche mantovane oggi custodite a Gerusalemme.
Andreina Contessa è storica dell’arte e museologa, studiosa di arte ebraica, iconografia comparata e manoscritti. Ha vissuto per quasi trent’anni in Israele, dove ha studiato e insegnato presso l’Università Ebraica di Gerusalemme e in altre istituzioni accademiche del paese. È stata per quasi otto anni Chief Curator del Museo di Arte Ebraica Italiana U. Nahon. Attualmente è direttrice del Museo Storico e Parco del Castello di Miramare a Trieste. È autrice di Gerusalemme, Promessa e Profezia (1994) e con Raniero Fontana di Noè secondo i Rabbini. Testi e immagini della tradizione ebraica (2007); ha inoltre pubblicato numerosi studi in riviste accademiche internazionali. Ha curato diversi cataloghi di mostre, tra cui Omaggio a Emanuele Luzzati (IIC di Tel Aviv, 2012) e The Jewish Court of Venice (2016).
L’incontro si svolge in italiano.
Entrata libera con prenotazione obbligatoria al tel. 03-5161361 o per e-mail: iictelaviv@esteri.it