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Concerto di Natale – Young Musicians European Orchestra, Direttore Paolo Olmi

Programma:

Cristian Carrara (1977), Mater – per orchestra d’archi

Antonio Vivaldi (1678-1741), Concerto in re minore per due violini violoncello e archi op.3 n.11

Solisti: Yevgeniy Kostrytskyy, Gennaro Cardaropoli – violini; Klaus Broz – violoncello

Antonio Vivaldi (1678-1741), Concerto in si minore per 4 violini, violoncello e archi op.3 n.10

Solisti: Yevgeniy Kostrytskyy, Matteo Cimatti, Gennaro Cardaropoli, Giuseppe Mengoli – violini; Klaus Broz – violoncello

Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia Concertante in mi bemolle maggiore K364

Solisti: Gennaro Cardaropoli violino, Timothy Ridout – viola

Paolo Olmi ha studiato direzione d’orchestra con Franco Ferrara e si è poi perfezionato con Massimo Pradella. Ha diretto grandi orchestre in importanti teatri in tutto il mondo, eseguendo quasi tutti i titoli verdiani, opere di Puccini, Mozart, Donizetti, Giordano e grandi titoli della musica contemporanea. Ha diretto solisti quali Gazzelloni, Accardo, Ughi, Maria Tipo, Weissemberg e cantanti come Georghiu, Raimondi, Guleghina, Kraus.

Tra le numerose apparizioni televisive, il Concerto trasmesso in Mondovisione in occasione del XX anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II. Da qualche anno Olmi si dedica al Concerto di Natale e al Concerto di Pasqua realizzati in Terra Santa con la Young Musicians European Orchestra, per la quale seleziona ogni anno giovanissimi da tutto il mondo, animati da entusiasmo, capacità e bravura.

Paolo Olmi è stato Direttore e Consulente Artistico dell’Orchestra di Roma della Rai dal 1990 al 1993, Direttore Musicale e Consulente Artistico dell’Opera Nationale de Nancy et de Lorraine dal 2006 al 2011 e dal 2002 è Visiting Professor presso la Guildhall School for Music and Drama di Londra.

Gennaro Cardaropoli ha iniziato a suonare il violino a 6 anni. Vincitore di numerosi premi, tra i quali il Concorso violinistico “Giorgetti” della Filarmonica della Scala di Milano e il Premio OSSCA 2016 dedicato ai Giovani Talenti, si è esibito su importanti palcoscenici e ha partecipato a prestigiosi festival (Festival Hubermann a Tel Aviv, “Festival Strad” di Berlino, Carnegie Hall di New York). Il 22 settembre 2016 si è esibito da solista alla Metallener Saal Musikverein di Vienna.

Ha eseguito con diverse orchestre concerti di Mozart, Beethoven, Tschiaikovski, Brahms, e a Lugano ha eseguito il Concerto di Ligeti per violino ed orchestra diretto da A. Tamayo. Come solista, ha eseguito il Concerto di Tschiaikovski per violino ed orchestra presso l’Orchestra “La Verdi” a Milano diretto da Zhang Xian e si è esibito sempre da solista nel doppio Concerto di Brahms e Paganini Violin Concert n. 1 con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano. Attualmente suona in Germania nella Mannheimer Philharmoniker come I° violino. Suona un violino G. B. Guadagnini, Torino 1783 e utilizza un Arco W. E. Hill appartenuto a Franco Gulli per gentile concessione della “Fondazione Pro-canale” di Milano.

Timoty Ridout è nato a Londra nel 1995, dove si è diplomato presso la Royal Academy of Music con un Queen’s Award for Excellence. Nel 2016 è stato il primo vincitore britannico del Concorso Internazionale Viola di Lionel Tertis. Attualmente studia alla Kronberg Academy in Germania con Nobuko Imai.

Ha tenuto recital a Wigmore Hall, al Gasteig di Munich, al Brighton Festival, al Verbier Academy & Festival e allo Schloss Elmau e ha suonato con il Nash Ensemble.

Ha suonato come solista con i Solisti di Zagabria, la Rotterdam Philharmonic Strings, la European Union Chambere molti altri, inclsa la premiere di un nuovo lavoro di Desmond Clarke a Milton Court, Barbican. Ha collaborato con Ana Chumachenko, Maxim Vengerov, Lawrence Power, Tabea Zimmermann, Steven Isserlis e Franz Helmerson. Gli impegni futuri comprendono concerti come solista con la Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz, la Baden-Baden Philharmonie e la Sinfonia Cymru,

Timothy gode del sostegno dell’Amaryllis Fleming Foundation e del Bowerman Charitable Trust.

Timothy suona una viola di Peregerino di Zanetto (1565-75 circa) generosamente prestata dalla Beares International Violin Society.

La Young Musicians European Orchestra, fondata nel 2006 dal Maestro Paolo Olmi, è formata da musicisti diplomati nei principali conservatori europei, canadesi, cinesi, russi, kazachi, di età dai 17 ai 30 anni. La formazione dell’Orchestra varia dai 25 ai 90 strumentisti, a seconda del repertorio. Tra i diversi talenti emersi dalla Young Musicians European Orchestra, nominiamo Roman Kim, Yury Revich, Jonathan Roozeman e Kian Soltani.

Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria al tel. 03-5161361 o all’indirizzo email: iictelaviv@esteri.it

Concerto organizzato da: Cooperativa Emilia Romagna Concerti, in collaborazione con Ambasciata d’Italia in Israele, Consolato Generale di Gerusalemme e IIC di Tel Aviv. Realizzato con il sostegno di: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Direzione Generale Sistema Paese e Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche

  • Organizzato da: Cooperativa Emilia Romagna Concerti
  • In collaborazione con: Cooperativa Emilia Romagna Concerti and Italian Cultural Institute in Tel Aviv, with the support of: the Directorate General for the Country Promotion and the Directorate General for Italian Citizens Abroad and Migration Policies of the Italian Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation, Regione Emilia Romagna and IIC in Tel Aviv. In collaboration with: Consulate General Jerusalem and Venice International University. Under the auspices of: Embassy of Italy in Israel