Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

La memoria disegnata. La Shoah nel fumetto italiano

A cura di MaMa Comics

Con l’approssimarsi del 27 gennaio, Giorno della Memoria, l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv presenta “La memoria disegnata. La Shoah nel fumetto italiano”.

Un percorso per scoprire come, in Italia, i fumettisti abbiano rappresentato – attraverso ricerche storiche e testimonianze dirette – la terribile sorte del popolo ebraico durante il fascismo e il nazismo: dall’introduzione delle leggi razziali fasciste nel 1938 a Trieste, alle gesta di Jan Karski e Giorgio Perlasca, fino agli indelebili segni lasciati nel dopoguerra dallo scrittore Primo Levi nelle sue memorie

Il percorso è ospitato sui profili Facebook e Instagram dell’Istituto.

PROGRAMMA.

1.Post introduttivo (17.1)

2. La Porta di Sion di Walter Chendi (19.1)

3. Prima videointervista: Walter Chendi (21.1)

4. Giorgio Perlasca nei fumetti pubblicati da BeccoGiallo e Renoir Comics (24.1)

5. Jan Karski di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso (26.1)

6. Seconda videointervista: Marco Rizzo (28.1)

7. Aristides de Sousa Mendes di Cinzia Leone (31.1)

8. Una stella per Nella (2.2)

9. Primo Levi nei fumetti “Primo Levi” e “Una stella tranquilla” (4.2)

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura Tel Aviv
  • In collaborazione con: Mama Comics