L’Istituto Italiano di Cultura è presente in Israele a Tel Aviv e a Haifa, con una sezione distaccata.
L’Istituto è un organismo dello Stato italiano e ha il compito di promuovere la conoscenza e la diffusione della cultura italiana nella società israeliana, con particolare attenzione allo studio e alla divulgazione della lingua italiana.
L’Istituto si occupa anche di attuare i programmi previsti dagli accordi bilaterali Italia-Israele sulla cooperazione culturale, su quella scientifica e sugli scambi giovanili.
L’Istituto partecipa da molti anni a tutte le più prestigiose manifestazioni e Festival nazionali israeliani.
La politica dell’Istituto è sempre stata quella di entrare in contatto con il grande pubblico israeliano, per questo le nostre iniziative sono promosse congiuntamente con interlocutori israeliani e si tengono in ambiti già noti al pubblico locale. La cultura italiana è così presente nelle cineteche, nei musei, delle sale da concerto, nei centri culturali, nelle fiere, nei festival più popolari di Israele, nonché in settori etnico-linguistici diversi.
L’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv organizza:
- corsi di lingua italiana
- esami di Certificazione di conoscenza dell’Italiano come lingua straniera in collaborazione con le Università per Stranieri di Perugia e di Siena
- corsi di aggiornamento per insegnanti d’italiano
- conferenze, convegni e tavole rotonde sui vari aspetti della cultura italiana
- mostre di opere e di artisti italiani
- incontri con scrittori italiani
- concerti di musica e di musicisti italiani
- rassegne e retrospettive del cinema italiano
- proiezione di film e documentari in streaming
L’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv fornisce documentazione e informazioni su:
- eventi culturali italiani in Israele
- eventi culturali e scientifici in Italia
- istituzioni culturali italiane
- corsi di lingua e cultura in Italia
- premi di studio per corsi di lingua in Italia
- scambi di docenti e ricercatori italiani e israeliani
L’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv è dotato di servizi informatizzati di documentazione per soddisfare le richieste di informazione e fornire consulenze a studiosi e operatori culturali italiani e stranieri.
Si diventa soci dell’Istituto versando la quota annuale di 200 NIS.