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Cinema Italia 2021, Festival del cinema italiano in Israele

Nell’ambito della Giornata Mondiale del Cinema Italiano (19 giugno), gli Istituti Italiani di Cultura di Tel Aviv e di Haifa presentano l’VIII Festival del Cinema Italiano in Israele, organizzato in collaborazione con Filmitalia Cinecittà Luce e le Cineteche israeliane. Tutti i film sono in italiano, con sottotitoli in ebraico ed inglese.

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Nonostante sia a volte abusata, la parola “evento” appare la più opportuna per descrivere le forti emozioni e l’atmosfera di attesa che caratterizzeranno l’apertura del Festival Cinema Italia 2021.

Dopo più di un anno riusciamo finalmente ad assistere alle proiezioni del Festival del cinema italiano in Israele in presenza, immersi nel buio di una sala cinematografica e rapiti nuovamente dalla magia del grande schermo. Dopo l’edizione 2020, organizzata interamente online, il Festival Cinema Italia, giunto ormai all’ottavo anno, torna a riempire la programmazione delle principali cineteche israeliane del meglio della produzione cinematografica italiana dell’ultimo anno e anche di alcuni capolavori della storia del cinema del Bel Paese. Grazie all’entusiasmo dei direttori del Festival Ronny Fellus e Dan Muggia e all’ appassionata collaborazione di Monica Moscato (Cinecittà Luce – Filmitalia) sarà possibile presentare al pubblico israeliano un programma particolarmente ricco e variegato, che consentirà di capire dove stia andando il nostro cinema negli ultimi anni, fra influenze dei maestri del passato e nuove prospettive. Non è quindi casuale la scelta dei curatori di aprire il calendario del Festival con un’opera prima: “Non odiare” di Mauro Mancini, che racconta con uno sguardo lucido e privo di retorica una storia molto cruda sull’odio e il razzismo che si annidano nelle pieghe della quotidianità. Con “I predatori” il Festival ospiterà anche un altro esordiente, Pietro Castellitto (miglior regista esordiente ai David di Donatello 2021) mentre con “Volevo nascondermi” si darà spazio all’ultimo lavoro di uno dei registi più profondi del panorama italiano, Giorgio Diritti. Il film ha fatto incetta di David nel 2021, vincendone addirittura 7 fra cui quello per il miglior film, per la migliore regia e per il miglior attore protagonista (Elio Germano). Fra gli altri film della sezione contemporanea “Lasciami andare” di Stefano Mordini si misura con il genere noir ambientato in una splendida Venezia, “Lacci” di Daniele Lucchetti ripropone in chiave cinematografica l’omonimo romanzo di Domenico Starnone, recente ospite del Festival degli Scrittori di Gerusalemme, e non poteva mancare il film italiano rivelazione del 2020 “Favolacce” dei F.lli D’Innocenzo, vincitore dell’Orso d’Argento 2020 a Berlino per la migliore sceneggiatura.

Completano la sezione il documentario “La verità su La Dolce Vita” di Giuseppe Pedersoli sulla genesi di uno dei capolavori della storia del cinema, “Genitori vs influencer” di Michela Andreozzi e “Assandira” di Salvatore Mereu.

La sezione classica omaggia quest’anno il maestro Ettore Scola con sei straordinari capolavori della sua produzione e il cinquantesimo anniversario dell’uscita di “Morte a Venezia” di Luchino Visconti che il Festival presenterà in versione restaurata.

I film di Ettore Scola che verranno presentati al Festival sono: “C’eravamo tanto amati”, “La famiglia”, “Ballando ballando”, “Splendor”, “Riusciranno i nostri eroi…”, “Il viaggio di Capitan Fracassa

Bentornati al cinema, dunque. E bentornato, Cinema Italia, Festival del cinema italiano in Israele!

Fabio Ruggirello direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv e di Haifa

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  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura Tel Aviv
  • In collaborazione con: Cineteche del Paese, Filmitalia Cinecitta' Luce