Dopo vent'anni di assenza, Diego – l’autore del documentario - torna in Sicilia. Il suo sogno di diventare musicista non si è realizzato. In questa situazione di stallo si affaccia in lui una visione: un Ferro Magico, da molti conosciuto come lo Scacciapensieri e che sull’isola del regista viene chiamato Marranzano, che sa vibrare come le stelle nello spazio e gli indica una via. Diego decide di seguirla e intraprende così un viaggio di sogno e di riscatto, dalle torride spiagge siciliane ai deserti ghiacciati della Yakutia, in Siberia. Qui il Ferro Magico è sacro: gli yacuti lo suonano fin da bambini, come simbolo di felicità. Diego incontra “maestri”, sciamani, e virtuosi del ferro magico, apprende i molteplici significati dello strumento e diventa un vero musicista. Una storia reale che Panarello ha vissuto in prima persona, e che ha deciso di raccontare utilizzando una struttura narrativa al confine tra il genere documentario e il fantastico.
90 minuti, in Italiano con sottotitoli in ebraico e inglese
In presenza del regista Diego Pascal Panarello
L'iniziativa fa parte di "Fare Cinema" - Settimana del Cinema italiano nel mondo