Mario Tedeschini Lalli presenta il suo libro, pubblicato nel 2022 da Nutrimenti Editore.
Dalle Fosse Ardeatine a Cinecittà, dalla guerra al cinema. Borante Domizlaff e Karl Hass, due ufficiali delle SS che spararono agli ordini di Herbert Kappler alle Fosse Ardeatine, riappaiono, con altri ex ufficiali tedeschi, in alcuni dei più celebri film italiani del dopoguerra. Domizlaff, assolto nel 1948, resterà negli anni fedele a Kappler, aiutandolo nella fuga dall’Italia nel 1977. Hass, sfuggito al primo processo arruolandosi nei servizi segreti americani e italiani, sarà raggiunto dalla giustizia solo cinquant’anni dopo e condannato all’ergastolo. Nel frattempo, fra gli anni Cinquanta e Sessanta, tutti e due sbarcarono il lunario anche interpretando “sé stessi” in film come Una vita difficile di Dino Risi, La ciociara di Vittorio De Sica, Tutti a casa di Luigi Comencini, La caduta degli dei di Luchino Visconti. E non furono i soli.
Nazisti a Cinecittà nasce da una scoperta casuale che ha dato il via a una lunga ricerca tra carte di servizi segreti, cineteche, archivi privati e interviste a famigliari. L’autore ha cercato di dipanare il gomitolo di relazioni, connessioni e coincidenze per spiegare le circostanze che resero tutto questo possibile – ma nel farlo ha trovato altre relazioni, altre connessioni, altre incredibili coincidenze e, soprattutto, altri film. Un racconto che a tratti si tinge di giallo, una finestra su una realtà paradossalmente “normale” dell’Italia del dopoguerra: il “nazista della porta accanto” tornava utile per raccontare il nazismo.
Mario Tedeschini Lalli è un giornalista che ha scritto a lungo di Relazioni internazionali, nelle agenzie di stampa e nei quotidiani. Successivamente, per oltre vent’anni, si è occupato d’informazione digitale, guidando redazioni web e team di sperimentazione multimediale all’interno dell’allora Gruppo Espresso, dove si è anche occupato di strategie digitali e di formazione. Ha insegnato Giornalismo digitale nelle scuole di Giornalismo e Storia del Giornalismo e delle Comunicazioni di massa all’università.
Storico contemporaneista di formazione, è autore di saggi sui rapporti tra il fascismo e il mondo arabo e sulla biografia “italiana” dell’artista romeno-americano Saul Steinberg. È da sempre affascinato dalle piccole storie che raccontano la grande Storia.
Ha scritto, con Pietro Del Re, In viaggio con Poirot (Minotauro, 1995), una guida ai luoghi reali e immaginari dei romanzi di Agatha Christie.