Organizzato dalla Custodia di Terra Santa nelle terre in cui le comunità dei frati francescani sono state attive per secoli, è l’unico festival di musica d’organo organizzato in Israele, Palestina, Libano, Cipro e altri Paesi del Medio Oriente e del Levante. I concerti del Terra Sancta Organ Festival si svolgono presso chiese e santuari, ma sono aperti a tutti, senza distinzione di appartenenza religiosa. Il Terra Sancta Organ Festival offre pertanto un’occasione unica di apprezzare il suono di un organo a canne al di fuori del suo normale contesto liturgico.
Gli organisti italiani Cosimo Prontera e Giulio Mercati si esibiscono in due concerti di repertorio italiano ed europeo sull’organo più antico in Israele, uno strumento “Agati da Pistoia”.
8 novembre 2022, ore 18:00
Cosimo Prontera, organo – Giuliana Mettini, soprano
Programma:
Gregorio Strozzi (1615-1687) – “Màscara sonata, e ballata da piu Cavalieri Napolitani nel Regio Palazzo” da Capricci da sonare cembali et organi
Bernardo Storace (1637-1707) – “Ballo della battaglia” da Selva di varie compositioni (1664)
Claudio Monteverdi (1567-1543) – “Si dolce è il tormento” per voce e continuo da Quarto scherzo delle ariose vaghezze (1624)
Girolamo Frescobaldi (1583-1643) – “Toccata II”, “Capriccio sopra la Girolmeta” da Primo libro delle toccate e partite… (1637)
Tarquinio Merula (1595-1665) – “Folle è ben che si crede” per voce e continuo da Curtio precipitato et altri capricii,op. 13 (1638)
Giovanni Salvatore (1611-1688) – “Canzon francese IV sopra il ballo della bergamasca” da Ricercari, canzoni francesi, toccate… (1641)
Baldassarre Galuppi (1706-1785) -Sonata in Do maggiore, Sonata in Re minore, Sonata in Si nemolle maggiore
Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Concerto in Re maggiore, BWV 972 da Vivaldi (Rv 230) (Allegro, Larghetto, Allegro)
Luigi Vecchiotti (1804-1863) – “Pifarata napoletana”
Orazio Giaccio (XVI secolo-1660) – “Pastoralre sulla ciaccona” per voce e continuo
Cosimo Prontera, nato a Brindisi, è titolare della cattedra di organo e composizione organistica al Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza, dove insegna anche pratica del basso continuo e organo antico. Collabora con la Notre Dame University di Beirut dove tiene classi di Organo. È fondatore e direttore dell’Orchestra Barocca “La Confraternita de’ Musici”. Prontera è stato invitato al Musikwissenschaftliches Institut di Basilea e alla Handel House di Londra con concerti di scuola napoletana del XVII e XVIII secolo. Recensioni positive sono apparse su CD Classical, Opera, Music, L’Opera de Paris
15 novembre 2022, ore 18:00
Giulio Mercati, organo
Programma:
Johann Pachelbel (1653-1706) – Toccata in Do
Lois Cluaude Daquin (1694-1772) – Pour l’amour de Marie
Georg Böhm (1661-1733) – Tre Sonate: Rondò – Grave – Allegro assai
Dietrich Buxtehude (1637-1707) – Praeludium in sol minore, BuxWV 163
Georg Friedrich Händel (1685-1759) Chaconne in G maggiore
Alessandro Scarlatti (1660-1725) – Partite sull’aria della Follia
Giulio Mercati, nato a Saronno, è uno stimato concertista, attivo come organista e clavicembalista nonché come continuista e tastierista in diverse formazioni sotto la direzione di direttori come Lombard, Ashkenazy, Valcˇuha, Trevino, Vedernikov e altri. È organista titolare presso la Chiesa di Santa Maria degli Angioli a Lugano. Ha inciso per RTSI, Bottega Discantica, Tactus e Dynamic-Naxos. E’ compositore attivo soprattutto nel campo organistico e corale. Nel 2019 è uscito per Tactus il CD “Giulio Mercati: Interrogatorio a Maria e altre opere sacre”, interamente dedicato alle sue opere. Laureato in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Mercati è musicologo apprezzato. Vanta numerose direzioni artistiche di rassegne prestigiose in Italia, Svizzera e Spagna. È docente di storia della musica sacra presso la Facoltà di teologia di Lugano.
L’accesso ai concerti è libero.
Per maggiori informazioni sul Festival: www.tsorganfestival.org