Serie di conferenze con Ada Vittorina Segre, storica del paesaggio.
Con la partecipazione straordinaria dell’artista Dani Karavan
La Villa Celle, nella sua attuale forma, voluta dal cardinale Carlo Agostino Fabroni di Pistoia, risale alla fine del Seicento. A questo impianto risalgono il giardino all’italiana ed il pomario, mentre il parco romantico fu creato dall’architetto Giovanni Gambini a metà Ottocento su una superficie di oltre 30 ettari.
Trasferitosi a Villa Celle nel 1970, il collezionista Giuliano Gori si ispira alla presenza di alcune costruzioni ottocentesche da giardino (la voliera, la palazzina del Tè, il monumento egizio, ecc.), per affermare la vocazione del parco all’inglese e della tenuta agricola ad ospitare interventi di arte contemporanea creati appositamente per gli spazi a disposizione. Ogni artista invitato può scegliere uno spazio ove sviluppare la propria idea artistica in maniera specifica al luogo. Le opere si inseriscono nel paesaggio e ne diventano parte integrale.
In questa conversazione, il noto artista Dani Karavan racconterà la sua personale esperienza di conoscenza della collezione, delle opere a lui più care, ed illustrerà i propri interventi all’interno del parco. La dott.sa Ada V. Segre, storica del paesaggio, introdurrà con un’esposizione sul parco romantico ed il giardino all’italiana.
La conferenza si svolgerà in ebraico, accompagnata da proiezione di diapositive con didascalie in italiano.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email: iictelaviv@esteri.it.