In italiano con sottotitoli in ebraico e in inglese
Arturo è nato proprio nel giorno in cui il mafioso Vito Giancimino è stato eletto sindaco di Palermo. L’influenza che questa coincidenza avrà sulla vita di Arturo supera di gran lunga ogni aspettativa. Due idee fisse governeranno l’esistenza del bambino, cresciuto e divenuto giornalista: l’amore irraggiungibile per Flora, sua compagna di banco della quale è innamorato dai tempi della scuola elementare, e il desiderio di rivelare i rapporti terrificanti che legano la città in cui vive ed il mondo della criminalità mafiosa, due passioni che lo renderanno sempre più isolato. Prima opera del conduttore televisivo Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, il film, realizzato con la maestria di un regista maturo, riesce a d esprimere – passando da un sarcasmo pungente ad un’accorata gravità la preoccupazione di un cittadino italiano sconcertato di fronte all’intima connivenza di criminalità e politica ed al cinismo e alla violenza devastante che impongono a tutti gli aspetti della vita in Italia.
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