“ART OR LABOR.
ECHOES OF WORK ACROSS TIME”
Mostra a cura di Ermanno Tedeschi e Vera Pilpoul
Dal 20 novembre al 13 dicembre 2025
Beit Ha’Omanim (Casa degli Artisti), Rehov Alharizi 9, Tel Aviv-Yafo
Ingresso gratuito
Come si è trasformato il concetto di lavoro in un’epoca di digitalizzazione e economie post-industriali? Il lavoro serve ancora come fonte di significato, identità e memoria collettiva? La mostra presenta una costellazione di opere contemporanee: fotografia, scultura, video e pittura di artisti italiani e israeliani. Le opere in mostra ritraggono figure e archetipi che ancorano miti nazionali e vita quotidiana: lavoratori dei kibbutzim, vendemmiatori, operai di fabbrica e impiegati, casari, agricoltori, medici, ingegneri del software.
Il dialogo tra la tradizione artigianale e industriale italiana e l’innovazione tecnologica israeliana crea un ponte visivo ideale tra i lavoratori delle fabbriche e i software engineer, evidenziando le continuità e le rotture nelle narrazioni del lavoro contemporaneo.
“ART OR LABOR – Echoes of work” diventa così la domanda di fondo: il lavoro è solo produzione o può essere anche creazione, espressione, forma d’arte? Le opere in mostra ci invitano a cogliere l’eco del lavoro come gesto universale, capace di generare identità, memoria e, forse, anche bellezza.
Vi invitiamo all’inaugurazione della mostra giovedì, 20 novembre 2025, alle ore 18:00.
ARTISTI IN MOSTRA
Paola Agosti
Suly Bornstein Wolff
Leo Contini
Matilde Domestico
Enzo Isaia
Gwladys Martini
Ugo Nespolo
Doron Nissim
Donato Sansone
Ami Shinar
Ofer Shomron
Ophira Spitz
Eti Yacoby
Orari di visita della mostra
Lunedì – Giovedì 10:00 – 13:00, 17:00 – 19:00
Venerdì 10:00 – 13:00
Sabato 11:00 – 14:00