Italia, 2003. Durata 106′. In italiano con sottotitoli in inglese e ebraico.
Regia di Marco Bellocchio.
Cast: Maya Sansa, Luigi Lo Cascio, Roberto Herlitzka
Il rapimento e l’omicidio di Aldo Moro, l’ex primo ministro d’Italia e leader della Democrazia Cristiana, furono eventi traumatici che nessun italiano dimenticherà mai. Membri delle Brigate Rosse lo rapirono nel marzo 1978. Per quasi due mesi ci furono negoziazioni per liberarlo, ma queste furono vane. Una telefonata anonima allertò le autorità, che trovarono il suo corpo crivellato di proiettili. Era stato commesso un crimine terribile e l’Italia era sull’orlo di una rivoluzione politica.
Di questi giorni difficili, Marco Bellocchio ha creato un film incredibilmente complesso e di grande forza emotiva. Il film racconta dei quattro membri delle Brigate Rosse mentre affittano un appartamento, lo preparano e vi portano il terrorizzato Moro. Bellocchio, uno dei registi italiani più famosi, tratta la tragica storia con sensibilità senza esprimere un giudizio politico e morale. Il Moro di Bellocchio è una figura importante, un uomo che si confronta con il suo cattolicesimo, con i sentimenti verso la sua famiglia e con la sua umanità. Questo è un film di ampia prospettiva e intimo allo stesso tempo, pieno di compassione e comprensione.
Il film sarà proiettato presso la Cineteca di Tel Aviv il 05/02/2024, alle 18:30.