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C’era una volta a Beit Romano

Concerto per orchestra in occasione della 77esima Festa della Repubblica

Omaggio alle indimenticabili colonne sonore degli “Spaghetti Western” e del grande cinema italiano degli anni ’60 e ’70.

Negli anni ’60, influenzati dall’industria cinematografica americana e in particolare dal genere western, i registi italiani iniziarono a elaborare una loro interpretazione della celebre epopea del West americano, caratterizzata dall’ethos del cowboy integro e prestante in contrapposizione al pellerossa e dalla profusione di sparatorie e galoppate verso il tramonto.

Tuttavia, quasi in antitesi al prototipo americano, la versione italiana proposta da Sergio Leone e da molti altri era molto più realistica, più articolata, più sofisticata e soprattutto conteneva alcune delle colonne sonore più emblematiche, grandiose e inventive che siamo mai state scritte e delle quali si avverte ancora l’influenza sul cinema e sulla cultura in generale.

Arrangiamenti e direzione musicale – Yonatan Albalak.

Sul palcoscenico:

Yonatan Albalak – chitarra

Uzi Ramírez – chitarra

Noam Havkin – tastiere

Yonatan Levy – basso

Yondav Halevi – batteria

Alon Lotringer – canto

Anat Moshkovski – canto

Avner Kalmer – violino

Hagar Maoz – violino

Keren Tenenbaum – viola

Yael Shapira – violoncello

Joe Melnikov – flauto

Roy Zuzowski – tromba

Yaron Ozana – trombone

Roni Eitan – armonica

Ospite speciale: Avishai Cohen – tromba

Immagini, il video e luci – Yosef Mashiach (Malhamami lighting forever)

Direzione artistica e repertorio: Raz Olsher

Evento organizzato da Teder, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Israele e l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv

Apertura porte 19:00 | Concerto 22:00

Bet Romano, Giaffa Road 9 | Ingresso gratuito in base alla disponibilità di posti 21+